Descrizione
Nome usuale in castigliano: Shiitake
Nome scientifico: Lentinula edodes
Nome usuale in inglese: Shiitake
Nome giapponese: Himematsutake
Nome cinese: Xianggu o Hoang-mo
Si tratta di un fungo commestibile molto apprezzato da tempo immemorabile in Cina e in Giappone, sia come cibo, sia per le proprietà terapeutiche. Anche se questo fungo ha un delizioso ed esotico sapore, oltre ad avere molte proprietà medicinali, si trova solo al secondo posto fra i funghi più utilizzati al mondo dopo lo Champignon.
È stato probabilmente il primo fungo coltivato intorno all’anno 200, cioè circa 2.000 anni fa. Nutrizionalmente, contiene tutti gli amminoacidi essenziali, evidenziati dalla relativa abbondanza di ferro, calcio e zinco (anche se secondo vari esperimenti, l’abbondanza in minerali varia notevolmente a seconda della ricchezza in minerali che detiene il substrato in cui cresce il micelio), vitamine del gruppo B, la vitamina E e la provitamina D, acidi grassi insaturi e grandi quantità di polisaccaridi, in particolare il lentinano, un polisaccaride puro (senza aminoacidi).
Azione terapeutica secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC)
Usato contro malattie da raffreddamento, influenza, bronchiti, raffreddori, riniti e anche contro le malattie virali. » considerato un alimento che migliora il Jing-Qi, l’energia vitale e il sistema Xie Qi di resistenza agli agenti patogeni esterni.
Principali componenti attivi dell’estratto
Il lentinano stimola i macrofagi, i linfociti T e la sintesi di interferone e inibisce la crescita tumorale. Contiene eritadenina, un alcaloide che abbassa il colesterolo sierico ed ha effetti ipotensivi.
Oltre ai vari polisaccaridi e proteoglicani, compreso una parte considerevole di provitamina D con effetto antivirale e immunoregolatore.
Abbonda anche in questo fungo il disaccaride trealosio, uno zucchero a lenta digestione, che favorisce lo sviluppo di Bifidobacterium breve e Lactobacillus brevis nel colon, migliorando la flora intestinale.
Ipolipidemizzante : l’azione della eritadenina e della colina contenuta nel fungo. Nei test sui topi di laboratorio è stata osservata una diminuzione di colesterolo e trigliceridi in una sola settimana.
Ipotensiva : l’azione della tirosinasi e dell’eritadenina hanno un effetto ipotensivo sulla dilatazione vascolare e sul rilassamento delle pareti vascolari.
Epatoprotettiva : in epatite B e carcinoma del fegato.